L’involucro edilizio, di qualsiasi dimensione e destinazione d’uso, è il risultato di molti aspetti valutativi e deve sempre più essere prestante sia dal punto di vista tecnico, come richiesto dalla normativa, per esempio “l’edificio ad energia quasi zero” che sarà obbligatorio entro pochi anni, sia dal punto di vista della durata del ciclo di vita.
Dal punto di vista tecnico, per le costruzioni, devono essere osservate le prescrizioni di norma energetica, acustica, strutturale ed antisismica, le tecnologie costruttive in continua evoluzione e dei materiali vari presenti nel mercato.
Gli aspetti dimensionali degli spazi sono strettamente uniti alle funzioni e giocano molto sul buon esito della planimetria e dell’elevazione della costruzione.
Le correlazioni tra esterno ed interno devono essere rispettate per dare completezza al rapporto “aperto – chiuso”; gli arredi, la luce ed i colori sono altre componenti che miscelano la completezza del manufatto edilizio e a cui non si deve prescindere.
La tecnologia impiantistica (termotecnica ed elettrica) essendo in continua evoluzione, è diventata sempre più rilevante nella progettazione integrata edificio-impianto e nella conseguente definizione della classe energetica.
Un altro approccio di valutazione è la scelta (o non scelta) dell’edificio “naturale” magari costruito e realizzato con materiali di provenienza locale.